Per gestire una relazione paesaggistica in maniera professionale è fondamentale partire dalle basi, per farlo pensiamo che innanzitutto bisogna capire di cosa stiamo parlando. Pertanto proviamo a rispondere alla più semplice delle domande
La relazione paesaggistica è una documentazione che viene richiesta quando una determinata tipologia di intervento edilizio ricade su un territorio tutelato dal vincolo paesaggistico.
Proprio per la delicatezza dell’intervento è fondamentale provvedere alla redazione di tutta la documentazione richiesta già in fase di progettazione. Per questo è necessario redigerla prima di presentare il titolo abilitativo richiesto. Il tecnico dovrà, prima dell’intervento vero e proprio, creare la relazione da presentare all’amministrazione competente.
Eccoci giunti al punto che più ci interessa. Per capire come gestire la tua relazione paesaggistica ti consigliamo di documentarti sulla tipologia di vincolo a cui la zona di tuo interesse è sottoposta. A questo punto avrai più chiaro il motivo del vincolo e cosa richiede la Sovrintendenza a riguardo. È importante descrivere l’intervento progettato, facendo riferimento all’aspetto esterno e alle sue relazioni con il paesaggio, allegare documenti, planimetrie, foto, etc. che possano rendere l’idea della tipologia di intervento e delle modifiche che saranno apportate. Una volta ricevuta la documentazione, l’autorità competente, verificherà il tutto e ne accerterà la compatibilità.
Per gestire una relazione paesaggistica ti consigliamo di utilizzare RePa, il nostro software per la relazione paesaggistica che ti presentiamo in questo video
Sappiamo di essere stati un po’ brevi sul tema della relazione paesaggistica, ma non temere…questo è solo il primo articolo sul tema 😉